Cari colleghi tutti, medici ed odontoiatri,
ho ricevuto lamentele verso l’operato di colleghi che hanno visitato lavoratori, ne hanno constatato la inidoneità al lavoro ma non hanno provveduto alla redazione ed all’invio telematico della certificazione di malattia indirizzando il paziente per tale incombenza al loro medico di medicina generale, il quale non è tenuto alla trascrizione (secondo i vigenti Accordi Collettivi Nazionali) e che può certificare solo i dati clinici ed anamnestici direttamente rilevati (art.24 del Codice di deontologia medica).