Al professor Alberto Martini il Premio nazionale per la Medicina e la Chirurgia “Guglielmo da Saliceto”. Il prestigioso riconoscimento - istituito nel 1990, assegnato per l’ultima volta nel 2009, e che ha ripreso vita grazie alla collaborazione tra Comune, Comitato organizzatore, Pro Loco Roveleto e Polisportiva Salicetese - è stato consegnato al medico piacentino domenica 2 marzo a Saliceto di Cadeo.
La cerimonia - nella Chiesa di Saliceto dove è stata celebrata una Messa officiata dal vescovo di Piacenza-Bobbio Adriano Cevolotto - ha visto la presenza del Ministro per gli Affari Europei, Tommaso Foti, e di numerose autorità civili, religiose e militari; in rappresentanza dell’Ordine dei Medici di Piacenza ha partecipato il Presidente Augusto Pagani.
Una lunga e brillante carriera quella di Alberto Martini, che può vantare un prestigioso curriculum: Professore Emerito di Pediatria presso l’Università di Genova, è stato Direttore della Pediatria e Reumatologia e del Dipartimento di Pediatria dell’Istituto Gaslini di Genova, del quale, dal 2016 al 2018, è stato Direttore Scientifico. Dal 2003 al 2016 è stato inoltre direttore della Scuola di Specialità in Pediatria e dal 2002 al 2008 del Dipartimento di Pediatria dell’Università di Genova. E’ Chairman del Pediatric Rheumatology International Trial Organization (PRINTO) ed è stato Presidente della Paediatric Rheumatology European Society (2010-16), Chairman dell’EULAR Standing Committee on Paediatric Rheumatology (2013-16) e Presidente del Collegio dei Professori Ordinari di Pediatria (2008-2012). E’ Co-Editor di Pediatric Rheumatology e di Clinical and Experimental Rheumatology e membro dell’Editorial board di Annals of Rheumatic Diseases.
Dal 2008, la Reumatologia del Gaslini è stata riconosciuta dalla Società Europea di Reumatologia (EULAR) come centro di eccellenza europeo, per 10 anni unico in Italia per la reumatologia ed unico in Europa per la reumatologia pediatrica. Tanti gli ambiti nei quali si è sviluppata nel corso degli anni la ricerca del Professor Martini e del suo team - con pubblicazioni sulle più prestigiose riviste in ambito medico e scientifico - che ha contribuito in maniera determinante a migliorare la diagnosi e a scoprire nuove terapie delle malattie reumatiche del bambino, in particolare dell’artrite idiopatica giovanile sistemica e delle pericarditi idiopatiche ricorrenti. Autore di centinaia di lavori su riviste scientifiche internazionali, il professor Martini è stato inoltre dal 2010 al 2016 presidente della Società Europea di Reumatologia Pediatrica (PRES) ed è fondatore e Chairman della “Pediatric Rheumatology International Trial Organization”, rete che raduna oltre 700 centri di reumatologia pediatrica appartenenti a 90 diversi paesi. Nel 2016 ha ricevuto il “Master Award” dell’American College of Rheumatology, nel 2018 la “Gold Medal” della Paediatric Rheumatology European Society e, nel 2019, il premio alla carriera (Meritorious Service Award) da parte della Società Europea di Reumatologia, conferito ogni anno ad un reumatologo che si sia distinto per eccezionali meriti clinici e scientifici.
“Ringrazio tutti coloro che hanno voluto attribuirmi questo riconoscimento molto prestigioso e che certamente conserverò come uno dei ricordi più cari della mia carriera, anche perchè porta il nome di un nostro illustre concittadino che è stato uno dei più importanti medici del periodo medievale - ha detto Martini ritirando il premio, un bisturi d'oro -. Vi è poi un fatto personale che mi rende particolarmente orgoglioso di questo premio: negli anni ’50 mio padre scrisse una monografia piuttosto consistente proprio su Guglielmo da Saliceto e ricordo che da bambino lo avevo accompagnato a Saliceto dove cercava alcune notizie e testimonianze”. “Conosco da tempo Alberto Martini, è un eccellente medico, una bella persona e un piacentino vero, che quando va in giro per il mondo ci fa fare bella figura - le parole del Presidente dell'OMCeO Piacenza, Augusto Pagani, che ha ringraziato gli organizzatori per aver coinvolto nell'iniziativa l'Ordine provinciale -. Abbiamo frequentato insieme il Liceo Gioia, i compagni di classe lo chiamavano “l’ottimo”, già da allora aveva una sorta di destino tracciato. E quando ebbi bisogno di un parere, lo ricordo accanto al letto di mio figlio che sorridendo, con grandissima dolcezza e assoluta umanità, si guadagnò la fiducia del bambino: sono piccole cose, ma che raccontano molto sulla persona”. Insieme ad Alberto Martini è stato inoltre premiato Angelo Cardis, per 40 anni medico di famiglia nel comune di Cadeo e tra i promotori del premio.