Con una Circolare (in allegato a fondo pagina) la Regione Emilia – Romagna fornisce raccomandazioni e indicazioni per l’offerta vaccinale contro pneumococco, herpes zoster e difterite-tetano-pertosse nel soggetto adulto.

"Le campagne vaccinali soprattutto contro pneumococco, herpes zoster e difterite- tetano-pertosse - viene evidenziato - non hanno carattere di stagionalità ma devono essere attuate durante tutto l’anno dai centri vaccinali dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) e dai medici di assistenza (MMG) aderenti all’attività vaccinale. Si sottolinea la cruciale importanza della vaccinoprofilassi per la prevenzione di gravi malattie non solo nell’età pediatrica ma anche nella popolazione adulta/anziana".

Vaccinazione contro herpes zoster - Per tale vaccino (HZV), che prevede due dosi a distanza di 2-6 mesi l’una dall’altra (intervallo temporale anticipabile ad 1 mese in base alla condizione di rischio). L'offerta gratuita è prevista per

-  i soggetti che compiono 65 anni a partire dai nati nel 1952;

-  i soggetti a partire dai 18 anni d’età, con le seguenti patologie:

  • Cardiopatie croniche (esclusa l’ipertensione isolata);
  • Diabete mellito;
  • Patologie polmonari croniche, comprese le BPCO;
  • Soggetti in attesa o in corso di terapia immunosoppressiva;
  • Insufficienza renale cronica, trattamento dialitico;
  • Soggetti in attesa o trapiantati di organo solido;
  • Trapianto di cellule staminali emopoietiche;
  • Patologie oncologiche e oncoematologiche;
  • Positività al virus dell’HIV;
  • SingoloepisodiocomplicatodiHerpeszoster(nevralgiapost-erpeticae/oencefalite, herpes zoster oftalmico e/o auricolare);
  • Storia clinica di recidive di Herpes zoster (almeno due episodi certificati dallo specialista o dal medico curante).

Vaccinazione antipneumococcica - L’offerta vaccinale contro lo pneumococco è prevista per:

- la coorte dei 65enni a partire dal 1952 prevede per i soggetti sani delle coorti di nascita interessate la vaccinazione con il vaccino antipneumococcico coniugato (PCV) attualmente disponibile;

- per i soggetti rientranti nelle seguenti categorie di rischio, a partire dai 18 anni di età, è prevista la schedula vaccinale sequenziale con PCV e a seguire dopo almeno 2 mesi il vaccino antipneumococcico polisaccaridico purificato (PPSV): 

  • Asplenia anatomica o funzionale (compreso il deficit dei fattori del complemento, soggetti in trattamento con Eculizumab, deficit properdina ed emoglobinopatie quali anemia falciforme/talassemia); 

  • Immunodeficienza congenita o acquisita, deficit dei toll-like receptors tipo 4; soggetti candidati a terapia immunosoppressiva o in trattamento immunosoppressivo a lungo termine (ad es. malattie reumatiche, neurologiche, MICI); 

  • Positività al virus HIV/AIDS; 

  • Trapianto di Cellule Staminali Emopoietiche (CSE) autologo ed eterologo entro 24 
mesi dal trapianto o in caso di persistenza di immunodepressione; 

  • Trapianto di organo solido (TOS) e soggetti in attesa di trapianto; 

  • Neoplasie oncoematologiche e neoplasie solide PRIMA e DURANTE il trattamento 
chemio-radioterapico; 

  • Neoplasie oncoematologiche e neoplasie solide che NON RICHIEDONO il 
trattamento chemio-radioterapico e in FOLLOW UP; 

  • Insufficienza renale/surrenalica croniche; 

  • Diabete mellito; 

  • Malattie polmonari croniche (comprese BPCO e Fibrosi cistica) e Malattie del 
sistema cardiovascolare (esclusa ipertensione primitiva) 

  • Cirrosi epatica, epatopatie croniche evolutive; 

  • Portatori di impianto cocleare e perdite di liquor da cause congenite o acquisite; 

  • Alcolismo cronico; 

  • Tossicodipendenza; 

  • Malattie metaboliche quali obesità con BMI>30 e gravi patologie associate; 

  • Patologie associate a un incrementato rischio di aspirazione delle secrezioni 
respiratorie quali le malattie neuromuscolari; 

  • Soggetti istituzionalizzati in CRA/RSA. 

  • è previsto un richiamo quinquennale per le seguenti categorie se viene mantenuto il rischio:
  • Trapianto di organo solido (TOS) e soggetti in attesa di trapianto; 

  • Asplenia anatomica o funzionale (compreso il deficit dei fattori del complemento, soggetti in trattamento con Eculizumab, deficit properdina ed emoglobinopatie quali 
anemia falciforme/talassemia); 

  • Immunodeficienza congenita o acquisita, deficit dei toll-like receptors tipo 4; soggetti candidati a terapia immunosoppressiva o in trattamento immunosoppressivo a lungo termine (ad es. malattie reumatiche, neurologiche, MICI); 

  • Positività al virus HIV/AIDS; 

  • Trapianto di Cellule Staminali Emopoietiche (CSE) autologo ed eterologo entro 24 
mesi dal trapianto o in caso di persistenza di immunodepressione. 


Nel caso in cui la persona abbia già ricevuto una dose di PPSV in precedenza, si dovrà attendere almeno 1 anno per eseguire il PCV. 


Vaccinazione antidifto-tetano-pertussica - 
Si propone ai Dipartimenti di Sanità Pubblica (DSP) - si legge nella circolare - di definire, con il supporto dei Dipartimenti di Cure Primarie (DCP), l’offerta vaccinale contro difterite-tetano-pertosse prevista per il richiamo ogni 10 anni attraverso l’attività dei MMG, pianificando le consegne delle dosi di vaccino difto-tetano- pertussico (dtpa) o difto-tetanico (dt) che per le suddette categorie sono previste dai LEA, pertanto senza alcun aggravio economico per l’acquisto da parte del cittadino; anche in questo caso non è prevista una stagionalità dell’offerta pertanto i MMG potranno somministrare tale vaccino in qualsiasi periodo dell’anno preferibilmente tra febbraio e settembre. 
I SISP devono provvedere a modalità organizzative dedicate alle donne in gravidanza per poter garantire la somministrazione nelle tempistiche previste (tra la 27° e la 36° settimana di gestazione). 


pdf La circolare (255 KB)  

pdf Raccomandazioni e offerte vaccinali per condizioni di rischio (1.26 MB)