In occasione del referendum dell'8 e 9 giugno 2025, la Medicina legale dell’Azienda Usl di Piacenza ha organizzato un servizio di rilascio delle certificazioni per il voto assistito degli elettori fisicamente impediti.
Gli aventi diritto possono rivolgersi a:
- Castel San Giovanni (Viale Il giugno C/O palazzina Direzione Sanitaria - piano terra - studio Direttore Sanitario) con accesso diretto il giorno giovedì 5 giugno 2025 dalle ore 10 alle ore
12 (per eventuali informazioni tel. 0523 317575). Medico incaricato: medico U.O. Medicina Legale di turno a Castel San Giovanni;
- Fiorenzuola d'Arda (Via Roma 29 - nuovo ospedale - 3° piano - studio Direttore Sanitario stanza 3.01) con accesso diretto il giorno venerdì 6 giugno 2025 dalle ore 10 alle ore 12 (per eventuali informazioni tel. 0523 989723). Medico incaricato: medico U.O. Medicina Legale di turno a Fiorenzuola
- Piacenza (P.le Milano 2 - 4 piano - blocco D - stanza 4.32, eventuali variazioni nell'ambulatorio dedicato saranno comunicate in loco) con accesso diretto il giorno sabato 7 giugno 2025 dalle ore 10 alle ore 12 (per eventuali informazioni tel.0523 317575 - dal lunedì al venerdi). Medico incaricato: medico Dipartimento di Sanità Pubblica in turno c/o sede P.le Milano
Per i ricoverati all’ospedale di Piacenza o nella struttura protetta Vittorio Emanuele II è previsto la presenza di un medico addetto alle certificazioni medico-legali nella settimana antecedente al referendum.
Coloro che richiedono il certificato di accompagnamento dovranno essere provvisti di:
1. tessera elettorale
2. documento di riconoscimento
3. eventuale documentazione clinica relativa all’infermità
Si ricorda che, ai sensi della vigente normativa: hanno diritto di farsi assistere durante la votazione solamente coloro che per infermità non sono in grado di votare di persona (nel senso che non sono in grado di tracciare la croce sul simbolo elettorale); non ne hanno invece diritto coloro che sono affetti da infermità di ordine psichico, i soggetti affetti da demenza, i soggetti con sindrome di Down (tutti costoro sono da ritenersi, ove non sussistano anche le infermità fisiche di cui sopra, fisicamente idonei ad esprimere il voto di persona); gli invalidi civili non ne hanno diritto per il solo fatto di godere dell’indennità di accompagnamento, ben diverso essendo il concetto di accompagnamento al seggio da quello di assistenza durante l’espressione del voto. voto. I ciechi civili non devono presentare il certificato medico, è sufficiente l'esibizione del libretto nominativo di pensione nel quale sia indicata la categoria di "cieco civile".
Si ricorda anche che in base alla legge 5 febbraio 2003, n. 17 gli elettori con impedimenti giudicati permanenti possono, con il certificato medico legale che li autorizza a farsi assistere da un accompagnatore nella cabina elettorale, chiedere, con apposita istanza da presentare al Comune presso le cui liste elettorali sono iscritti, di far annotare sulla tessera elettorale il diritto permanente al voto assistito (sigla "AVD").