Una camminata che cura. Nell’ambito del progetto “Camminare con la salute”, che vede coinvolti la Lega Italiana Lotta Tumori (LILT) Piacenza, l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Piacenza, il Rotary Club Piacenza Farnese e il Comitato Provinciale di Piacenza del Centro Sportivo Educazione Nazionale (CSEN), è stata illustrata ad una decina di medici di medicina generale l’attività di Nordic Walking (camminata nordica) e i benefici che da questa derivano, in termini sia di riabilitazione sia di mantenimento di un buono stato di salute, con una dimostrazione pratica nella cornice del circolo MyGolf di Piacenza.
“Uno stile di vita sano - evidenzia il Dottor Franco Pugliese, Presidente Lilt Piacenza - è importante sotto numerosi aspetti, per mantenere sotto controllo il proprio peso, la pressione arteriosa e la glicemia, ma anche per affrontare alcune patologie che comportano un decadimento cognitivo e in alcuni casi possono portare alla perdita degli automatismi motori o di attività come il cammino, che può invece essere una salutare medicina”.
Sono noti a tutti i benefici del camminare, un pò meno quelli legati al Nordic Walking, pratica relativamente nuova nata a fine degli anni '80 in Svezia come allenamento estivo per chi pratica sci di fondo, che si svolge con l'aiuto di bastoncini, da non confondere con quelli da trekking. Il Nordic Walking comporta un maggior dispendio di energie rispetto ad una camminata tradizionale, con un conseguente aumento della forza e della resistenza dei muscoli coinvolti. E' una camminata total body che interessa arti inferiori e superiori (è quasi un ritorno alla quadrupedia) e coinvolge circa il 90% della muscolatura totale. “Abbiamo proposto ai medici un’attività pratica per avvicinarsi direttamente a questa disciplina, dall’utilizzo dei bastoncini all’assunzione dei movimenti corretti. Tutti - evidenzia Pugliese - hanno manifestato una grande soddisfazione”. La "classe" dei medici è stata molto rapida nel comprendere e mettere in pratica i vari insegnamenti e ha sperimentato con entusiasmo la camminata su quattro appoggi. La conclusione è stata una nuova autovalutazione della propria salute, che ha avuto una risposta corale molto positiva. Gli stessi professionisti - secondo quanto prevede il progetto - saranno chiamati a coinvolgere direttamente alcuni dei propri assistiti nell’attività: “Abbiamo previsto una cinquantina di partecipanti - spiega il Presidente Lilt - ai quali somministreremo un questionario sullo stato di salute, con la misurazione di parametri vitali come la pressione arteriosa; gli stessi pazienti saranno rivalutati al termine del percorso addestrativo, della durata di dieci ore suddivise in cinque incontri. Restituiremo quindi i risultati del progetto alla comunità dei medici di medicina generale”.
L’attività è connessa ad un altro progetto - dal titolo “Going back to work”, di cui la Lilt Piacenza è capofila - dedicato al reinserimento lavorativo dei Cancer Survivor (soggetti lungosopravviventi) attraverso un percorso promosso da un team multidisciplinare: “Anche i malati di tumore - sottolinea il Dottor Pugliese - hanno una prognosi migliorata dalla camminata nordica, attività più efficace rispetto ad una normale camminata che consente un miglioramento a livello cardio-metabolico almeno del 30%. Il principio alla base è di curare la parte sana, in modo da poter affrontare la parte malata”.