Via libera dalla Giunta regionale al bando per l’ammissione di 188 candidati al corso triennale 2023-2026 di formazione specifica in medicina generale.
Un bando che prevede l’assegnazione di altrettante borse di studio ai vincitori della selezione pubblica, di cui 126 finanziate dalla Regione Emilia-Romagna con 4,74 milioni di euro provenienti dal Fondo sanitario nazionale e le restanti 62 con i fondi - oltre 2,34 milioni di euro - del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Per un investimento totale di 7,08 milioni di euro.
Destinatari e domanda di ammissione - Per partecipare alla selezione pubblica - spiega in una nota la Regione Emilia Romagna - i candidati devono essere in possesso del diploma di laurea in medicina e chirurgia e dell’abilitazione all’esercizio della professione medica sul territorio nazionale, oltre all’ iscrizione all’albo professionale dei medici chirurghi di un ordine provinciale sulla base delle indicazioni contenute nel bando. L’avvio del corso di formazione specifica in medicina generale 2023-2026 è previsto entro febbraio 2024, ha una durata di 36 mesi effettivi e comporta l’impegno a tempo pieno dei partecipanti, con obbligo di frequenza. Il triennio formativo prevede un totale di almeno 4.800 ore tra attività di natura pratica e teorica da svolgersi in strutture del servizio sanitario nazionale e/o nell’ambito di uno studio di medicina generale individuati dalla Regione. Attualmente le disposizioni normative consentono di riconoscere, a tutti gli effetti, quale attività formativa pratica del corso, l’attività lavorativa svolta (ai sensi dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale vigente), durante la frequenza del corso stesso.
Il bando è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione n. 207 del 27 luglio 2023 ma per presentare la domanda occorrerà attendere la successiva pubblicazione per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica. La domanda di ammissione al corso dovrà essere presentata esclusivamente in via telematica. Maggiori informazioni sul sito della Regione, al seguente link.