Cari colleghi tutti, medici ed odontoiatri,

ho ricevuto lamentele verso l’operato di colleghi che hanno visitato lavoratori, ne hanno constatato la inidoneità al lavoro ma non hanno provveduto alla redazione ed all’invio telematico della certificazione di malattia indirizzando il paziente per tale incombenza al loro medico di medicina generale, il quale non è tenuto alla trascrizione (secondo i vigenti Accordi Collettivi Nazionali) e che può certificare solo i dati clinici ed anamnestici direttamente rilevati (art.24 del Codice di deontologia medica).

Tutti i medici e gli odontoiatri sono tenuti al rilascio della certificazione di malattia, indifferentemente dalla loro attività professionale di dipendenti pubblici o privati, convenzionati o liberi professionisti, e tutti, ai sensi dell’articolo 55 septies del DL 30 marzo 2001, n.165, sono obbligati alla trasmissione telematica della certificazione. Per poter certificare, il medico e l’odontoiatra devono essere muniti di un PIN con il quale accedere alla piattaforma SOGEI tramite la quale vengono inviati i certificati.

Tale PIN viene rilasciato dalle ASL a tutti i medici convenzionati ed ai dipendenti del SSN, mentre l’Ordine dei Medici è l’Ente preposto al rilascio dei PIN per i liberi professionisti.


Tutti i colleghi interessati all’acquisizione del PIN possono presentarsi presso gli uffici di segreteria dell’Ordine (non è ammessa delega), dalle 9,30 alle 13,00 dal lunedì al venerdì (e nei giorni di lunedì e giovedì anche dalle 15,30 alle 17,00), muniti di documento di identità personale in corso di validità, per ricevere in busta chiusa le credenziali necessarie che permetteranno a ciascuno di accedere ai servizi SOGEI. Chiedo pertanto a tutti di voler essere osservanti verso le vigenti norme di legge e deontologiche al fine di evitare le giuste lamentele dei colleghi ed i conseguenti disagi ai pazienti. Rimanendo a disposizione per eventuali chiarimenti porgo cordiali saluti.


Il Presidente


Mauro Gandolfini