Febbre gialla, con una nota la Regione Emilia Romagna fornisce alcune indicazioni relative alla somministrazione e certificazione di avvenuta vaccinazione o di controindicazione.

"La legislazione vigente - si legge - stabilisce che i centri sanitari per la vaccinazione antiamarillica siano individuati ed autorizzati dall'autorità sanitaria e che il rilascio dei relativi certificati validi per uso internazionale sia demandato esclusivamente a tali centri. Il certificato di vaccinazione antiamarillica è valido solo se conforme al modello approvato dall'OMS e rilasciato da un centro di vaccinazione legalmente autorizzato. L'elenco dei centri autorizzati è stato da ultimo aggiornato con il decreto 11 luglio 2016 ed è pubblicato sul sito del Ministero della Salute. Pertanto, se un cittadino si reca in farmacia per acquistare il vaccino antiamarillico, il farmacista è tenuto ad informarlo che non potrà ottenere il certificato di vaccinazione dal proprio medico curante conforme al modello OMS e valido per uso internazionale. Si ricorda inoltre che il periodo di validità della vaccinazione contro la febbre gialla è per tutta la vita, a partire dal 10° giorno che segue la vaccinazione. Si rammenta che il vaccino contro la febbre gialla attualmente in commercio in Italia è autorizzato all’immissione in commercio con classificazione in classe C-RR pertanto prescrivibile e dispensabile presso le farmacie convenzionate".

"L’unico certificato di vaccinazione contro la febbre gialla (o di controindicazione temporanea/assoluta) riconosciuto come valido ai fini legali e internazionali è quello conforme al modello approvato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e rilasciato esclusivamente da un Centro di vaccinazione legalmente autorizzato, firmato personalmente dal medico addetto alla somministrazione o da altro personale autorizzato dalla autorità sanitaria nazionale. Oltre alla firma del medico, il certificato deve riportare il timbro ufficiale della struttura autorizzata alla somministrazione del vaccino contro la febbre gialla; in ogni caso il timbro ufficiale non può essere accettato in sostituzione della firma e non vengono accettate altre dichiarazioni in sostituzione di questo stampato". L’elenco dei Centri di vaccinazioni autorizzati dal Ministero della Salute, costantemente aggiornato, è consultabile a questo link. La somministrazione del vaccino al di fuori dei centri autorizzati non consente il rilascio di un certificato valido così come indicato nella nota del Ministero della Salute del 31/07/2017".

Il cittadino che necessita del vaccino, della relativa somministrazione e del conseguente certificato di profilassi vaccinale internazionale, o in alternativa del certificato internazionale di esenzione alla vaccinazione, deve aver cura di prenotare o contattare con anticipo, e comunque almeno 10 giorni prima della partenza: gli Ambulatori viaggi internazionali presso i Servizi di Igiene e Sanità Pubblica SISP regionali; 
gli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera USMAF-SASN dislocati presso l’aeroporto di Bologna “G. Marconi” e a Ravenna presso gli uffici di sanità marittima.